I proprietari di cani e gatti lo sanno, e lo ammettono con candore e una certa fierezza: quel cane e quel gatto (ma pure quel coniglio, quel criceto o chi per lui) sono molto più che normali animali domestici. Tant’è vero che spesso vengono trattati alla stregua di veri e propri figli, con tutte le spese che ciò comporta.
Il mercato del pet food, vale in Italia 2 miliardi e 51 milioni di euro, su 32 milioni di animali che abitano le nostre case, 53 ogni 100 abitanti: 12,9 milioni di uccelli, 7,5 milioni di gatti, 7 milioni di cani, 1,8 milioni di piccoli mammiferi (conigli e criceti), 1,6 milioni di pesci, 1,3 milioni di rettili. Il nostro Paese è al secondo posto in Europa per il possesso di animali da compagnia, subito dopo l’Ungheria (54,2 ogni 100 persone) e prima di Francia (49,1); Germania (45, 4); Spagna (37,7) e Regno Unito (34,6).
Nel 2019 il 33,6% degli italiani aveva almeno un animale domestico, con un aumento dell’1,1% rispetto al 2018; crescono anche le famiglie che non si accontentano di un solo amico animale ma ne ospitano due (8,1%) tre (4,7%) o più (3,8%). Nel 2018 erano rispettivamente 7,1%, 4,7% e 3,8%. Ad avvalorare la premessa iniziale arriva la conferma: oggi il 76,8% degli italiani considera il proprio pet un familiare, il 32,9% addirittura un figlio, e sono più della metà coloro che lo reputano un migliore amico. Sono saliti anche i proprietari di animali over 65, passando dal 21,5% al 23,7% del totale negli ultimi sette anni, mentre i single sono aumentati dall’8,4% all’11,1%.
Le famiglie, single o anziani di certo non lesinano sulla spesa media mensile: il numero di coloro che mette mano al portafoglio per le cure del proprio animale domestico è raddoppiato, con cifre che vanno dai 51 ai 100 euro (esattamente il 33,2% della spesa mensile totale dell’anno appena trascorso, in contrasto con il 31,4% del 2018 e il 15,4% del 2017). Cresce anche chi investe tra i 101 e i 200 euro (14,5% nel 2019; 8,1% nel 2018 e 4,5% nel 2017) e non sfigurano nemmeno gli spendaccioni che investono da 201 a 300 euro (il 3,7% del campione, +1,5% rispetto al 2018).
In Italia le catene di pet shop specializzati contano 690 punti vendita; la rete di quelli tradizionali copre il territorio nazionale con 4.960 negozi, producendo più di 640 milioni di euro di fatturato.