Presentato il Salone della ceramica per l’architettura e l’arredobagno in programma da lunedì in Fiera a Bologna
Presentata in fiera a Bologna la 38esima edizione di Cersaie, il Salone internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredobagno in programma da lunedì 27 settembre a venerdì 1° ottobre.
“La voglia di tornare ad incontrarsi in presenza ha portato 623 espositori di 28 Paesi a partecipare a questa edizione, dando vita a una fiera organizzata in 15 padiglioni – ha spiegato Giovanni Savorani – Grande è stato il lavoro delle aziende per mettere a punto nuovi prodotti e nuove soluzioni, che proprio qui a Cersaie saranno lanciate in anteprima mondiale”. Sostenibilità, transizione ecologica e competitività del made in Italy sono i temi che saranno affrontati nel convegno inaugurale di lunedì, assieme al ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, al presidente della Regione Bonaccini e al presidente di UniCredit Pier Carlo Padoan”.
Emilio Mussini, vicepresidente di Confindustria Ceramica alla guida della Commissione Fiere, ha rimarcato come “questo Cersaie conferma tutti i positivi format già visti, quali la Lectio Magistralis – quest’anno con il premio Pritzker Shigeru Ban in presenza – e le altre conferenze di Costruire Abitare Pensare, le mostre sui lavori del G124 e sul concorso ‘La ceramica ed il progetto’, i 18 Cafè della Stampa, La Città della Posa e la consulenza ai privati di ‘Cersaie disegna la tua casa’”. Ha concluso l’incontro Armando Cafiero, direttore generale di Confindustria Ceramica, per spiegare che qualora la visita a Cersaie non superi le 120 ore di permanenza complessiva in Italia, non è richiesta la quarantena per chi viene dall’estero